Il paese si è trasformato in un teatro a cielo aperto per ospitare la “Sacra Rappresentazione”, conosciuta anche come “La strage degli innocenti” o anche come Befana o Pefana.
Alle 21 esatte ai piedi del campanile l’Angelo ha annunciato a Maria il grande evento, poi… in altro luogo del paese, Maria ha incontrato Giuseppe e da li il cammino fino alla grotta della natività, l’opera coinvolge anche i pastori che cantano le lodi a Gesù fino ad arrivare a rendere omaggio al redentore. Nella corte di Erode nel frattempo si consuma la strage degli innocenti compresa l’uccisione del figlio di Erode direttamente dalla lama della spada di Melk. L’opera si conclude poi con la gioia e l’allegria del piccolo Gesù Bambino.
Il nostro paese è molto legato alla sue tradizioni e questa serata ne è stato un grande esempio. Tutti riuniti intorno ad una serata che ci ha incantati, abbiamo rivissuto una delle nostre più belle tradizioni popolari.
Grazie di cuore a tutti i partecipanti, tutti perfetti, grazie al pubblico presente nonostante il freddo, grazie a chi ha avuto questa bellissima idea, grazie a chi l’ha realizzata e grazie ad Abramo Rossi per la sua disponibilità. Non vediamo l’ora di vedere il servizio completo su NoiTv.